Laboratorio di Interfacce Grafiche

Esercizio 1 (XForms prima parte)

yesno.c (yes/no senza callback), yncallbk.c (yes/no con callback), demo05.c (lo slider), nonche' makefile.

Punto A

• Cambiare alcuni parametri: parametri della finestra (tipo di bordo...), parametri degli oggetti (tipo di bottone, tipo di slider, attributi...)

• Riscrivere mediante callback l'esempio dello slider.

• Realizzare un bottone che ogni volta che viene cliccato cambia la sua etichetta (per es. mostrando ogni volta il numero di volte che e' stato cliccato finora).

• Come sopra, ma contando alla rovescia da un numero fissato, e quando arriva a zero il programma termina.

• Modificare l'esempio dello slider includendo visualizzazione dei valori estremi dello slider oltre che del valore correntemente selezionato.

• Realizzare un bottone che si comporta in modo diverso a seconda che sia cliccato col tasto sinistro, destro o centrale del mouse.

Punto B

NOTA: puo' essere utile utilizzare il form designer per costruire l'interfaccia.

La "calcolatrice" gestisce numeri naturali con due operazioni: addizione e moltiplicazione.

L'interfaccia consistera' in una form con:

• 10 tasti per le 10 cifre numeriche, realizzati come semplici bottoni
• due tasti per le due operazioni, realizzati come semplici bottoni
• un tasto "uguale" per invocare l'esecuzione dell'operazione, realizzato come semplice bottone
• un display per visualizzare gli operandi e il risultato, realizzato come box

• due operandi n1, n2 (numeri interi)
• un operatore op (costante simbolica corrispondente ad una delle due operazioni)

L'interazione tipica avviene cosi':

1. L'utente introduce un numero cifra per cifra, l'interfaccia mostra nel display il numero man mano che si forma (chiamo FASE A questa fase).
2. Poi l'utente introduce un operatore, il display rimane inalterato, il numero correntemente mostrato sul display diventa il primo operando n1, l'operatore appena introdotto diventa l'operatore op.
3. Poi un altro numero cifra per cifra, l'interfaccia mostra nel display il numero man mano che si forma (chiamo FASE B questa fase).
4. A questo punto l'utente deve selezionare il tasto "uguale" (selezionare un operatore genera errore), il numero correntemente mostrato sul display diventa il secondo operando n2, viene effettuata l'operazione (n1 op n2), il risultato viene mostrato sul display.
5. Si ritorna al passo 1. Le callback associate ai vari dispositivi dovranno quindi agire come segue:
   • La callback di un tasto "cifra" modifica il valore di n1 o di n2 (a seconda che siamo nella fase A o B), e aggiorna il contento del display con il nuovo valore di n1 o n2.
   • La callback di un tasto "operazione" prima controlla che siamo nella fase A, in caso affermativo assegna l'operatore op, e passiamo nella fase B con n2=0.
   • La callback del tasto "uguale" prima controlla che siamo nella fase B, in caso affermativo esegue l'operazione, aggiorna il contento del display con il risultato dell'operazione, e torniamo nella fase A con n1=0.
   NOTE / SUGGERIMENTI:
   • Quando l'applicazione parte, siamo nella fase A con n1=0.
   • L'aggiornamento di n1 o n2 in seguito ad una nuova cifra c avviene secondo la formula: n = n*10+c.
   • Il modo piu' facile per trasformare un numero nella stringa corrispondente (da visualizzare sul display) e' "stamparlo" su una stringa con sprintf.
   • La pressione di un tasto "operazione" o del tasto "uguale" non e' sempre un'azione valida. Lo stato di non validita' si puo' gestire o producendo un messaggio di errore se il tasto viene selezionato, oppure disabilitando il tasto.
     Per indicazioni su come si disabilita/riabilita un oggetto, si usano le funzioni fl_activate_object(oggetto), fl_deactivate_object(oggetto), vedere anche dispense.