USO DEI SOTTOPROGRAMMI
I sottoprogrammi sono i costrutti più semplici ed usati per strutturare ed
organizzare i programmi, allo scopo di
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permettere di riutilizzare parti
già sviluppate
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Se in un programma occorre fare più volte le stesse cose utilizzando i sottoprogrammi
il codice relativo si scrive una volta sola (nella dichiarazione)
e poi si riusa (nelle chiamate); inoltre è
possibile riusare sottoprogrammi scritti da altri o da noi stessi in altre occassioni.
Usualmente librerie di sottoprogrammi per svolgere attività che sono
necessarie di frequente (per esempio in particolari campi) vengono
sviluppate e vendute. Ci sono molte librerie di sottoprogrammi per
statistica, calcolo numerico, grafica e così via.
In C molte operazioni per l'input e l'output sono in realtà
sottoprogrammi definiti in particolari librerie.
- migliorare la loro leggibilità
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Il programma che utilizza dei sottoprogrammi è suddiviso in sottoparti ognuna indicata
da un nome significativo (un po'
come i capitoli ed i sottocapitoli in un libro).
Questa scomposizione è importante per poter permettere di
modificare, correggere, ed aggiornare i
programmi.
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favorire la loro scrittura corretta,
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Poichè è più facile produrre correttamente piccoli sottopezzi di
programmi è più faile produrre un programma corretto che usa
sottoprogrammi; ed inoltre la scomposizione in pezzi
permette di controllare più facilmente la struttura complessiva del programma
stesso.
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favorire l'uso di metodi per il loro sviluppo
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(es. sviluppo top-down e bottom up).
ESERCIZI
- Dare degli esempi per ognuno dei punti sopra e scrivere i relativi
programmi che fanno uso di sottoprogrammi.
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Preso un qualche programma, scriverlo una volta usando dei sottoprogrammi
ed una volta senza usarli; commentare le differenze tra le due versioni.