=============================================== ALCUNI SUGGERIMENTI PER LA SCRITTURA DELLA TESI =============================================== Questa e' una lista di regole generali "tipografiche" e "stilistiche", non contenutistiche. Naturalmente sono possibili le eccezioni in caso vi siano validi motivi per non seguire la regola. ************************ *** modo di scrivere *** ************************ So bene che dopo 5 anni di prendere appunti di corsa uno puo' ever dimenticato come si scrive "discorsivamente" in italiano, ma purtroppo si', nella tesi bisogna essere discorsivi. Le frasi devono sempre avere una forma compiuta, cioe' non usare abbreviazioni puntate, non usare ":", "--->" ecc. per esprimere i collegamenti tra i concetti, ma scrivere le corrispondenti parole in italiano, Beninteso, questo vale per le frasi. Le formule sono formule e per queste si possono usare tutti i simboli che si vogliono. ***************** *** l'inglese *** ***************** Capita spesso di dover usare espressioni in inglese. Non esagerare: ricordare che la tesi e' un documento scritto in italiano. La prima volta che si usa un termine o un'espressione inglese, riportare anche la traduzione in italiano; le volte successive si puo' usare l'inglese. Molti acronimi sono fatti con le iniziali di parole inglesi. Non va bene citare la versione italiana e poi direttamente l'acromimo inglese, bisogna riportare sempre la versione inglese perche' si capisca da dove vengono le lettere usate nell'acronimo. ***************************************** *** tabelle / figure / schemi grafici *** ***************************************** Non vanno inframezzati direttamente nel testo. Vanno messi a parte e numerati, con didascalia. La figura / tabella o quel che sia va riferita per numero almeno una volta nel testo, nel punto dove e' pertinente. Se necessario dove la si riferisce mettere anche qualche parola di commento. Vanno descritti e commentati per bene nel testo: - gli schemi grafici (per es. lo schema della struttura di un sistema / processo). - le tabelle numeriche / i grafici (per es. risultati di esperimenti): non basta scrivere una massa di numeri, bisogna anche interpretarli. Che cosa scrivere nella didascalia: - se nella figura sono usati simboli / lettere in piu' o diversi rispetto alle notazioni usate correntemente nel testo, dire che cosa indicano quei simboli / lettere. - se nella figura sono usati diversi stili per le linee / diversi pattern di riempimento ecc., spiegare che cosa significa ciascuno di essi. Se la spiegazione e' corta metterla in didascalia, se comincia ad essere lunga, e' meglio inserirla nel testo (dove si fa il riferimento alla figura). ****************************** *** riferimenti incrociati *** ****************************** Non scrivere "nella sezione seguente / successiva", "nella figura sotto"..., ma numerare sezioni, sottosezioni, capitoli, figure, tabelle ecc., e riferirle sempre per numero. *************************** *** notazioni / formule *** *************************** La prima volta che si usa un termine specifico / una notazione, bisogna definire che cosa si intende. "Nel seguito denotiamo con ... / Nel seguito chiamiamo ...". Quando si scrive una formula (per es. in una definizione, in un teorema...) bisogna specificare che cosa denotano tutte la variabili che compaiono nella formula. E' buona norma anche spiegare a parole che cosa significa intuitivamente, e dare un'idea informale di "a che cosa servira'". ************************* *** per chi usa Latex *** ************************* *** spazi bianchi *** Non mettere spazi prima dei segni di interpunzione, mettere invece uno spazio dopo. Questo perche' Latex assume di poter sempre "andare a capo" in corrispondenza di uno spazio bianco (e a noi va bene che, per esempio, vada a capo subito dopo la virgola, ma non ci va bene che vada a capo subito prima della virgola). Per lo stesso motivo mettere uno spazio prima della parentesi aperta e nessuno spazio dopo, e mettere uno spazio dopo la parentesi chiusa e nessuno spazio prima. Non mettere spazi ne' prima ne' dopo un apostrofo. *** indentazioni *** Ricordare che lasciando una linea bianca, Latex va a capo con indentazione (inizia un nuovo capoverso). Invece mettendo "\\" Latex va a capo senza indentazione. Se si vuole forzare Latex a non indentare, mettere "\noindent". *** andate a capo *** Latex a volte si ostina a non voler spezzare una parola troppo lunga, che quindi sconfina oltre il margine destro del foglio. Per "insegnare" a Latex quali sono i punti in cui puo' spezzare una parola, inserire barre e trattini nel modo seguente: scrivere "spez\-za\-re" al posto di semplicemente "spezzare". Per impedire a Latex di inserire un'andata a capo tra due parole che si vuole stiano sulla stessa linea, usare "\mbox". Esempio: "\mbox{C Language}" impedisce a Latex di andare a capo tra "C" e "Language". *** virgolette aperte e chiuse *** Per fare le virgolette aperte usare due accenti ``. Per fare le virgolette chiuse usare due apostrofi '' oppure il carattere doppia virgoletta ".