Paola Magillo, Univestita' di Genova, Corso di Programmazione II per SMID, a.a. 2007-2008.

Laboratorio 02:

CRIVELLO DI ERATOSTENE E VARIANTI + ECCEZIONI

Vedere l'ultima parte della lezione 4 per l'algoritmo del Crivello di Eratostene in Java.

Provare le seguenti varianti viste a lezione:

  1. Versione dove ogni crivello che stampa il numero primo da lui trovato
  2. Versione dove ogni crivello che stampa il numero primo da lui trovato, numerandolo (tramite il contatore counter, variabile di classe)
  3. Versione dove i numeri primi vengono stampati nel main, alla fine, scorrendo la catena dei crivelli che si e' venuta a creare

Scrivere le seguenti varianti:

  1. Generare tutti i numeri primi minori di k, con k dato come parametro su command-line.
    IN PRATICA:
    Bisogna aggiungere la lettura del parametro da command-line.
  2. Scrivere un programma che controlla se un numero assegnato e' primo oppure no.
    IN PRATICA:
    Sia n il numero da controllare (per es. dato come parametro da linea di comando).
    E' sufficiente provare a generare tutti i numeri primi minori di n+1. Se a un certo punto si scopre che n e' primo, allora si termina e si risponde "si". Altrimenti si risponde "no".

Partire dall'implementazione della classe "rettangolo" da voi scritta, quella con incapsulazione (le dimensioni del rettangolo come variabili private e i metodi pubblici "get" e "set" per leggerle e assegnarle).

  1. Modificare la classe facendo si' che i metodi "set" sollevino eccezione in caso di argomento negativo, e lo stesso faccia il costruttore del rettangolo (ved. lezione 5).
  2. Scrivere un "main" che legge le dimensioni del rettangolo da command-line, cerca di costruire il rettangolo. In caso di eccezione, ricovera l'errore sostituendo la dimensione negativa con il valore 1. Poi calcola l'area del rettangolo.
    Attenzione: e' diverso dal "main" della lezione 5.